WARKA TOWER 1.9
Arturo Vittori
La “Warka Tower” è una fonte d’acqua alternativa pensata per le popolazioni rurali che hanno difficoltà ad accedere all'acqua potabile. Si tratta principalmente di un progetto di architettura.
L’iniziativa è stata avviata nel 2012 e da allora sono stati realizzati numerosi prototipi su scala variabile per testare i diversi ambiti del progetto. Nel 2015 è stato raggiunto un importante traguardo con la realizzazione del primo progetto pilota a Dorze, nel sud dell’Etiopia. Il secondo impianto pilota è stato costruito nel 2019 in Camerun, nella Regione Sud.
Il nome del progetto deriva dall’albero di Warka, un gigantesco fico selvatico originario dell’Etiopia. L’albero è un simbolo per le comunità locali. Il progetto è ispirato alle antiche tradizioni e alla natura: animali e piante hanno infatti sviluppato la capacità di assorbire l’acqua presente nell’aria e immagazzinarla, per poter sopravvivere in ambienti ostili. La torre è una struttura verticale progettata per raccogliere acqua potabile dall’atmosfera (raccoglie la pioggia, la nebbia e la rugiada). Funziona solo grazie a fenomeni naturali come la gravità, la condensazione e l’evaporazione e non richiede energia elettrica. Le zone con alti tassi di nebbia o umidità sono i luoghi migliori per il suo funzionamento. Si punta a fornire da 50 a 100 litri di acqua potabile al giorno e a far risparmiare tempo a donne e bambini, che di solito hanno il compito di andare a prendere l’acqua in luoghi lontani, in modo che possano avere più possibilità di dedicarsi alla salute, all’istruzione e ad altre attività socialmente produttive.
La “Warka Tower” è stata progettata per essere di proprietà e gestione degli abitanti del villaggio. Oltre a garantire una risorsa fondamentale per la vita – l’acqua – funge anche da luogo di aggregazione sociale per la comunità: gli abitanti possono infatti riunirsi all’ombra della sua tettoia per partecipare a incontri educativi e pubblici. Questo progetto mira anche a potenziare l'economia locale attraverso la formazione professionale, la costruzione e la produzione, la gestione e la manutenzione dell’acqua, le pratiche agricole, la produzione di artigianato artistico e la medicina tradizionale.
La “Warka Tower” è realizzata con materiali naturali, biodegradabili e riciclabili al 100%, come bambù, corde in fibra e bioplastica. È una struttura temporanea progettata per non lasciare traccia nell’ambiente. L’acqua ricavata è potabile, e può essere utilizzata anche per l’irrigazione e la rigenerazione dell’ecosistema.
È stata presentata nel 2012 alla Biennale di Architettura di Venezia.
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Arturo Vittori (1971, Viterbo, Italia) è un architetto, progettista e artista italiano. È cofondatore e direttore dello studio di ricerca e design Architecture and Vision, fondatore e presidente dell’associazione no-profit Warka Water Inc., nonché fondatore del marchio di moda etica Culture à Porter. Laureato alla facoltà di architettura dell’Università di Firenze, ha maturato esperienza collaborando con architetti del calibro di Santiago Calatrava e Jean Nouvel, a Parigi.
È intervenuto come relatore a numerose conferenze internazionali sui temi dell’architettura aerospaziale, della biomimetica e della sostenibilità, oltre ad aver tenuto workshop su diversi temi correlati. Vittori ha insegnato disegno industriale presso la Prima Facoltà di Architettura “L. Quaroni” dell’Università di Roma La Sapienza, design del prodotto presso la Facoltà di Arti e Design dell’Università Iuav di Venezia e architettura presso l’Illinois Institute of Technology di Chicago. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il National Geographic Expeditions Council Grant, il World Design Impact Prize, il Design Prize, e altri ancora.
“Warka Tower” is an alternative water source for the rural population that faces challenges in accessing drinkable water. It is first and foremost an architecture project.
The initiative started in 2012, and since then several prototypes on different scales have been implemented to test various aspects of the project. In 2015 an important milestone was the construction of the first pilot in Dorze, Southern Ethiopia. The second pilot was built in 2019 in Cameroon, in the South Region.
The name of the project comes from the Warka Tree, a giant wild fig tree native to Ethiopia. The tree is a symbol for the local communities. The project finds inspiration from ancient traditions and nature. Animals and plants have developed the capability of collecting and storing water from the air to survive in hostile environments.
The tower is a vertical structure designed to harvest potable water from the atmosphere (it collects rain, and harvests fog and dew). It functions only by natural phenomena such as gravity, condensation and evaporation and doesn’t require electrical power. Locations with high rates of fog or humidity are the best places to operate it. Its ambition is to provide from 50L to 100 L of drinking water every day and free up time for women and children, who are usually responsible for fetching water often in faraway locations, to invest in care, education and other socially productive activities.
“Warka Tower” is designed to be owned and operated by the villagers. It not only provides a fundamental resource for life – water – but also creates a social place for the community where people can gather under the shade of its canopy for education and public meetings. The project‘s goal is also to empower the local economy based on people training, construction, manufacturing, water management and maintenance, as well as agricultural practices, art crafts production, and traditional medicine.
“Warka Tower” is made with natural, biodegradable, and 100% recyclable materials such as bamboo, fiber ropes, and bio-plastic. It is a temporary structure designed to leave no trace on the environment. In addition to drinking, the water generated can be used for irrigation and ecosystem regeneration.
It was presented in 2012 at the Venice Biennale of Architecture.
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Arturo Vittori (1971, Viterbo, Italy) is an Italian architect, designer, and artist. He is co-founder and director of the research and design studio Architecture and Vision, founder and President of the non-profit Warka Water Inc., and founder of the ethical fashion brand Culture à Porter. A graduate of the Faculty of Architecture at the University of Florence,
he gained experience collaborating with architects such as Santiago Calatrava and Jean Nouvel in Paris. He has spoken at numerous international conferences on the topics of aerospace architecture, biomimicry and sustainability, and also taught and led workshops on various related themes. Vittori has taught Industrial Design at the First Faculty of Architecture “L. Quaroni“, University of Rome La Sapienza; Product Design at the Faculty of Arts and Design at the University Iuav of Venice; and Architecture at the Illinois Institute of Technology in Chicago.
He has received numerous awards and honors including the National Geographic Expeditions Council Grant, The World Design Impact Prize, Design Prize, etc.