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JAN VON HOLLEBEN

All Humans Be Cats

Residenza d’artista PhEST 2024

 

Progetto realizzato in residenza d’artista a Monopoli che ha visto il coinvolgimento di 800 bambini della scuola primaria in quattro istituti comprensivi della città. Ai bambini è stato chiesto di descrivere e disegnare un loro sogno. Grazie all’artista Han von Holleben, una selezione di questi sogni è stata tradotta in immagini fotografiche con la partecipazione di oltre 100 bambini. Gli scatti risultanti saranno esposti al Porto Vecchio di Monopoli per tutta la durata del festival. Tutti i disegni dei bambini avranno un posto speciale al festival. 

 

Nato nel 1977 e cresciuto nella campagna della Germania meridionale, Jan von Holleben ha vissuto gran parte della sua giovinezza in una comune alternativa e identifica un forte legame tra lo sviluppo del suo lavoro fotografico e l’influenza dei suoi genitori, un direttore della fotografia e una terapista infantile. All’età di 13 anni, ha seguito la carriera fotografica di suo padre prendendo in mano una macchina fotografica e sperimentando ogni sorta di “trucco magico”, sviluppando la sua immaginazione e abilità fotografiche con amici e familiari e successivamente affinando la sua tecnica in contesti commerciali. Dopo aver proseguito gli studi sull’insegnamento ai bambini con disabilità presso la Pädagogische Hochschule di Friburgo, si è trasferito a Londra, ha conseguito una laurea in Teoria e Storia della Fotografia presso il Surrey Institute of Art and Design e si è immerso nella scena fotografica londinese, dove ha lavorato come montatore di immagini, direttore artistico e direttore della fotografia. Nel 2007 si è trasferito a Berlino e ha avviato uno studio fotografico per portare avanti progetti editoriali e commerciali da tutto il mondo. Gran parte dei suoi lavori fotografici personali si concentrano sul concetto di “homo ludens” - l’uomo che impara attraverso il gioco: un'integrazione giocosa della teoria pedagogica con le sue personali esperienze di gioco e ricordi dell'infanzia. Il lavoro di Jan von Holleben è stato esposto a livello internazionale. Dal 2012 si concentra sui libri fotografici per bambini. Ha pubblicato oltre 20 libri, di cui alcuni tradotti in un massimo di 17 lingue. Ha un figlio di 6 anni e vive e lavora a Parigi dal 2022.

PhEST Artist Residency 2024

 

The project was carried out as an artist residency in Monopoli for PhEST engaging 800 primary schoolchildrel in four comprehensive schools in the city. The children were aske to describe and draw their dream. Thanks to the artist Han von Holleben, a selection of these dreams was translated into photographic images with the participation of over 100 children. The resulting images will be exhibited at the Porto Vecchio of Monopoli for the entire duration of the festival. All the children’s drawings will also have a special place at the festival. 

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Born in 1977 and brought up in the southern German countryside, Jan von Holleben lived most of his youth in an alternative commune and identifies a strong connection between the development of his photographic work and the influence of his parents, a cinematographer and child therapist. At the age of 13, he followed his father’s photographic career by picking up a camera and experimenting with all sorts of “magical tricks”, developing his photographic imagination and skills with friends and family and later honing his technique in commercial settings. After pursuing studies in teaching children with disabilities at the Pädagogische Hochschule in Freiburg, he moved to London, earned a degree in the Theory and History of Photography at Surrey Institute of Art and Design, and became submerged within the London photographic scene, where he worked as picture editor, art director and photographic director. 2007 he moved to Berlin and set out with his own photostudio for his editorial and commercial clients from across the world. Besides he always worked on his personal body of photographic work focusing on the ‘homo ludens’ – the man who learns through play, is itself built from a playful integration of pedagogical theory with his own personal experiences of play and memories of childhood. Jan von Holleben’s work has been exhibited internationally. Since 2012 he focuses on photographic books for children. He published over 20 books, of which some are translated into up to 17 languages. He has a 6 year old son and lives and works in Paris since 2022.

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